Villa Valier detta del Principe in località Montenovo a Battaglia Terme

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Villa Valier detta del Principe in località Montenovo a Battaglia Terme

Villa Valier negli anni ’70 – Per gentile concessione del Sig. Fernando Menorello

Se una Domenica vi capita di passare per Battaglia Terme (PD) ed avete voglia di fare una bella passeggiata, completamente immersi nella splendida natura dei Colli Euganei, fermatevi! Potete parcheggiare vicino alle Scuole Elementari o vicini alla Palestra Comunale, per poi proseguire a piedi lungo la strada sterrata che vi conduce lungo il famoso percorso detto “ferro di cavallo“.

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Lungo il tragitto alla vostra destra potete ammirare il famoso e maestoso Castello del Cataio (XV Secolo), e se avete a disposizione dei binocoli molto bello è soffermarsi ad osservare i daini che brucano l’erba e mangiano le bacche dei colli.

Una volta arrivati in prossimità della galleria ferroviaria, attraverso un sentiero la si può oltrepassare e continuare il percorso naturalistico. Poco più in là, sul lato destro collinare si erge in località Montenovo Villa Valier detta “del Principe” così segnalata nel 1822, fu prima ancora dei Bettini (1734-1762) e dei Massimi nel 1683. Purtroppo questa costruzione eretta in una splendida posizione, versa in pessime condizioni a causa dell’incuria dei proprietari, come dimostrano le foto scattate nel Febbraio del 2007.

Ruderi della Villa Vallier a Battaglia Terme nel 2010 – Per gentile concessione del Sig. Fernando Menorello

Non ci sono a disposizione archivi storici che parlino di questa villa, e gli anziani del paese poco ricordano in merito.

Ne viene comunque fatta fortunatamente menzione nel resoconto stenografico degli atti Parlamentari della Camera dei Deputati della X legislatura, esattamente nella seduta di Mercoledì 9 Novembre 1988, e di cui alla foto ingrandibile a lato si può leggere la pagina estratta dal resoconto.

Il completo abbandono da parte delle famiglie contadine residenti, non solo di questa abitazione, ma anche di tutte le altre case rurali presenti su questo territorio, ne ha segnato il lento e inesorabile declino.

 

2 Responses

  1. Giorgio Ferrato ha detto:

    Carissimo Fernando innanzitutto un sincero grazie per il suo commento, che ho molto apprezzato soprattutto per il suo interesse ed amore per questo territorio. Villa Valier è l’emblema del completo disinteresse da parte dei proprietari, come lo è tutto il territorio circostante. A suo tempo si poteva fare qualcosa per salvarlo, oggi mi rimane solo un fanciullesco ricordo di quand’era a posto. Mi farebbe molto piacere pubblicare la sua foto, ovviamente con i dovuti riferimenti al suo diritto d’autore. Le risponderò in privato per l’indirizzo alla quale spedirla. Nuovamente grazie!

  2. fernando Menorello Cartura ha detto:

    Ho apprezzato le foto e le case che ben ho conosciuto e fotografato anch’io.
    Ho camminato più volte sul monte Ceva, sulla cui cima sono arrivato in ben dieci percorsi diversi, alcuni segnati, altri trovati, altri inesistenti, tra i quali salendo direttamente sopra villa Valier,.

    Dispongo di una foto di Villa Valier ancora intera , seppure già abbandonata, ve la posso partecipare.

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