Alluvione a Battaglia Terme nel 1966, un documentario di Roberto Moioli

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Alluvione a Battaglia Terme nel 1966, un documentario di Roberto Moioli

Battaglia Terme alluvione del 1966 verso via Ortazzo – Foto per gentile concessione di Fernando Menorello

Una mano tesa a chi lotta per sopravvivere

Articolo del quotidiano La Stampa del 27 Novembre 1966 – Autore e proprietà Editrice La Stampa S.p.A. tratta dal sito web dell’archivio storico de La Stampa


Proprietà dell'articolo a lato Editrice La Stampa S.p.A

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Ricordo francamente poco o nulla dell’alluvione del lontano 1966, avevo al tempo 6 anni e pertanto il mio tenero ricordo va alla nonna Maria, alla zia Palmira ed allo zio Ferruccio che in quegli anni abitavano in Vicolo della Chiesa, uno dei quartieri più antichi di Battaglia Terme che fu colpito assieme all’Ortazzo dall’alluvione. La gente che doveva sfollare dalle loro abitazioni a causa dell’esondazione dei canali Vigenzone e Rialto veniva prelevata dalle barche, i marciapiedi e le strade erano completamente allagati, questo è il ricordo che mi è rimasto.

Ho quindi provato a cercare qualche vecchio articolo di giornale locale ma la digitalizzazione degli articoli non è cosa semplice e gli archivi online sono rari da trovare. Con non poca difficoltà nelle ricerche dall’archivio del quotidiano La Stampa ho trovato una pagina dedicata agli aiuti concreti che gli inviati del quotidiano distribuirono nelle province dimenticate del Veneto, per leggere la pagina del quotidiano è sufficiente cliccare la foto che vedete in alto. Purtroppo il termine dimenticati è ancora attuale in simili circostanze e tutto è dato alla buona volontà e dal cuore degli italiani, lo stato è sempre poco presente e sordo a simili circostanze.

Battaglia Terme alluvione del 1966 verso via Ortazzo – Per gentile concessione di Fernando Menorello – Clicca per ingrandire

Quello però che vi voglio oggi presentare è un documentario in pellicola formato 16 mm. in bianco e nero girato e montato da un nostro concittadino che si è sempre distinto nel nostro paese come fotografo e regista dei più importanti eventi della nostra comunità, si tratta del caro amico Roberto Moioli. Abbiamo già avuto modo di vedere l’opera in pubblico e di poterne cogliere non solo la parte documentaristica, ma l’attenzione che Roberto ha sempre avuto nel cogliere l’essenza delle situazioni, soprattutto in un momento come questo caratterizzato dalla drammaticità e l’aiuto reciproco e fraterno degli abitanti di Battaglia Terme.

Roberto purtroppo non è più tra noi, e pertanto in cuor mio ho voluto ricordare la sua importante figura citando un’ulteriore opera che abbiamo condiviso assieme, si tratta del documentario realizzato per l’Università di Padova Progetto Narciso, dagli Euganei all’Adriatico di Carmelo Bonanno

Un particolare ringraziamento va al figlio Massimo ed alla moglie Bianca per avermi concesso di pubblicare liberamente questo importante documento.

….grazie Roberto

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4 Responses

  1. Giorgio Ferrato ha detto:

    Caro Andrea, ti ringrazio innanzitutto per le tue belle parole. Devo però contraddirti, la memoria storica in questo caso non sono io, bensì il caro amico scomparso Roberto Moioli, regista e documentarista locale, che con la sua grande passione ci ha restituito immagini in movimento del nostro piccolo paese in un momento straordinario e contemporaneamente drammatico.

  2. Andrea ha detto:

    Documento straordinario ricordo mio padre che portava i sacchi di sabbia e li metteva davanti alla porta del garage diceva non si sa da che parte lo faranno uscire siamo stati fortunati. Grazie Giorgio sei la memoria storica del nostro paese complimenti

  3. Giorgio Ferrato ha detto:

    Grazie Liliana della tua testimonianza!

  4. Pizzeghello Liliana ha detto:

    Meraviglioso! Complimenti. Mi ricordo molto bene l ‘alluvione del 66: abitavo in Ortazzo. Mio zio Bruno, con il battello, mi veniva a prendere fino ai gradini dell’ingresso x portarmi quasi in statale. Che commozione!

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